Col naso all’insù, si “illumina Roccascalegna” per Abruzzo Open Day Summer 2018

A SAPERLO!

Written by:

Views: 6708

Roccascalegna
Il borgo di Roccascalegna, nato su un precedente insediamento, risalirebbe al XII secolo. Inizialmente avamposto longobardo per il controllo della Valle del Rio Secco, per difendere la zona contro i Bizantini, fu successivamente fortificato dai Longobardi, che eressero, dove oggi si trova il Castello medievale, una torre d’avvistamento. Infatti il castello, di epoca normanna, sarebbe il risultato della riconversione di questa antica torre longobarda.

Il Castello, aggrappato a uno sperone roccioso e in posizione dominante sul borgo, è da sempre teatro di grande suggestione, tanto che qualche anno fa, il regista Matteo Garrone l’ha scelto come ambientazione per alcune scene de “Il racconto dei racconti – Tale of tales”, film presentato al Festival del Cinema di Cannes nel 2015 con un cast internazionale e attori del calibro di Salma Hayek e Vincent Cassel.

Roccascalegna
Ma il Castello è noto soprattutto per le vicende legate allo  “Ius Primae Noctis” (il diritto della prima notte), consuetudine medievale secondo la quale ogni novella sposa del Feudo era costretta a passare col “signorotto” locale la prima notte da “maritata”, e né la sposa, né il marito potevano opporsi alla sua volontà.

La pratica a Roccascalegna fu reintrodotta nel 1646 Barone De Corvis, e la leggenda narra che un marito particolarmente geloso avrebbe messo fine a questa “usanza”: travestitosi da sposa e presentatosi al cospetto del Barone lo avrebbe accoltellato nel letto.

Una leggenda che nel castello ha lasciato “il segno”, almeno secondo i racconti degli anziani.
Si narra che il Barone morente abbia poggiato una mano insanguinata sulla torre d’ingresso lasciando un’impronta ben “visibile”. Anche lavandola via, pare che questa ricomparisse sempre.

La torre è crollata nel 1940, ma ancora oggi, tra gli anziani del posto, c’è chi giura di aver visto la “mano di sangue” anche dopo il crollo.

Roccascalegna
Proprio alle storie e alle leggende del Castello medievale di Roccascalegna sarà dedicato “Illumina Roccascalegna”: uno spettacolare gioco di luci, immagini e video 3D proiettati sulla roccia.

Un evento organizzato dalla DMC “Terre del Sangro Aventino”, in collaborazione con il Comune di Roccascalegna e con la Proloco, che si terrà in occasione di Abruzzo Open Day Summer 2018, nella serata di sabato 30 giugno.

Un appuntamento che sperimenterà una nuova forma di narrazione e valorizzazione del borgo attraverso giochi di luci, immagini e video 3D, accompagnati da una colonna sonora e musica dal vivo.

Uno spettacolo, della durata di circa 20 minuti, che sarà realizzato più volte nella stessa serata e che animerà, insieme ad un mercatino di prodotti tipici e stand enogastronomici, tutta la “rocca” e il Castello, che per l’occasione sarà aperto al pubblico e visitabile dalle 21 alle 23.

Per maggiori info: 335/8767589 – 345/5934331.

[Crediti | Immagini: Giovanni Di Prinzio]

Iscriviti alla newsletter

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.