Il Carnevale in Abruzzo è sinonimo di cicerchiata: croccanti dadini dorati di pasta fritta assemblati con il miele.
La somiglianza con gli struffoli napoletani è notevole, tuttavia vi sono delle differenze nelle dimensioni dei dadini, che per il dolce partenopeo sono più grandi, e nella ricorrenza eletta per la preparazione, che a Napoli coincide con il Natale.
Il nome “cicerchiata” deriverebbe dalla forma che ricorda per certi versi le “cicerchie”, antica varietà di legume diffusa nel Centro Italia e in Abruzzo.
La sua preparazione ha una lunga tradizione in tutta la regione, soprattutto nell’area del Sangro Aventino, territorio storicamente vocato all’apicoltura e quindi al miele.
Solitamente si è soliti dare alla cicerchiata una forma simile a quella di una ciambella, ma è molto diffusa anche la porzione singola a piccolo cumulo, mentre la superficie è decorata con mandorle tostate e tritate o confettini colorati.
Al taglio la cicerchiata è croccante e friabile ed esprime tutta la fragranza del miele.
Ma veniamo alla ricetta.
Ingredienti
Per l’impasto dei dadini:
– 6 uova
– 6 cucchiai di zucchero
– 6 cucchiai di olio extravergine d’oliva
– 500 gr di farina tipo 00 (il quantitativo di farina necessaria dipende dalla consistenza degli ingredienti liquidi, quindi regolatevi di conseguenza)
Per friggere:
– olio di arachidi
Per assemblare i dadini:
– 500 gr di miele
– 2 cucchiai di zucchero
Per decorare:
– mandorle pelate
– codette colorate
Su una spianatoia versate a fontana la farina e aggiungete in successione le uova, lo zucchero e l’olio extravergine d’oliva.
Amalgamate per bene il tutto, lavorando energicamente l’impasto, così da ottenere un composto omogeneo che lascerete riposare per almeno mezz’ora.
Tagliate in piccole dosi la pasta, allungatela formando dei cordoni e realizzate dei dadini dallo spessore di circa un centimetro, tuffateli in abbondante olio bollente e fate friggere fino a quando non saranno dorati; quindi scolate e lasciate asciugare sulla carta assorbente.
A questo punto fate sciogliere e caramellare, in una capiente pentola, il miele insieme allo zucchero e dopo qualche minuto, quando sarà ben fluido, aggiungete i dadini e le mandorle.
Mescolate facendo amalgamare e legare il composto, versatelo su un piatto da portata o un vassoio e, con le mani bagnate, modellate il tutto dando forma alla vostra cicerchiata.
Decorate a piacimento con le codette colorate, lasciate raffreddare e assaggiate!
[Crediti|Immagini: Carmelita Cianci. Foto di copertina Sangro Aventino Turismo]