Tony è in un Bar di Londra dove viene accoltellato. Al suo risveglio si ritrova nell’Italia degli anni ’50 e non sa cosa gli sia accaduto. Si ritrova, precisamente, a Palombaro, in un piccolo paese ai piedi della Majella. Qui incontrerà Margherita, il suo fidanzato Terry, sua madre Anna e suo padre Francesco. Qui dovrà ricostruire la sua storia, dovrà capire da dove viene, come è arrivato e, soprattutto, dove dovrà andare.
il film “Lost in Italy”, per la regia di Craig Viveiros, ha tutti i contorni di un noir alla Martin Scorsese; l’ambientazione, però, è quasi tutta abruzzese visto che, a parte le prime scene girate a Londra, la storia si svolge a Palombaro, e nelle zone circostanti.
Siamo nel 1954, un gangster accoltellato in Inghilterra si trova in un posto sperduto, senza sapere come e, soprattutto, perché ci è arrivato.
Il film, che vede tra i protagonisti Glen Murphy, Serena Iansiti e Ray Winstone, è stato girato in 23 giorni di riprese a Palombaro. Tutto il paese è stato coinvolto, non soltanto perché molti hanno partecipato direttamente al film come comparse, ma perché ognuno ha dato un aiuto a ricostruire l’ambientazione degli anni 50. Proprio curiosando tra i vicoli del centro storico di Palombaro, infatti, è stato possibile ricostruire diverse scene con auto dell’epoca, attrezzi antichi e persino porte e finestre ‘autentiche’ degli anni 50.
Un’occasione di visibilità per Palombaro e per tutta la Majella non da poco. Un’occasione, però, che Palombaro si è ampiamente meritata, visto che il piccolo borgo ha conquistato così tanto l’attore principale, Glen Murphy (molto conosciuto in Inghilterra come George Green nell’opera televisiva London’s Burning) da convincerlo a comprare casa. Murphy girava da un po’ di anni alla ricerca di una dimora italiana, e alla fine ha scelto proprio Palombaro.
La sua scelta, d’altra parte, non è un’eccezione, visto che sono molti gli inglesi che hanno scelto di comprare casa nelle Terre dei Trabocchi.
Il film ha già ricevuto numerosi premi, sia in Italia che altrove: è stato premiato anche come migliore narrativa al festival del cinema di New York.
A breve dovrebbe uscire nei cinema. E chissà quanti altri inglesi si innamoreranno, guardandolo sul grande schermo, di questo piccolo borgo ai piedi della Majella.
Guarda il trailer: http://www.youtube.com/watch?v=b_G9XJQPMPE
[Crediti: foto Vignaverde – Facebook/LostInItaly]