Pasqua nelle Terre dei Trabocchi tra arte, natura e tradizione

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Punta AderciPiccoli borghi adagiati su dolci colline, ma anche città d’arte ricche di manifestazioni storiche e folkloristiche, paesaggi incontaminati d’incomparabile bellezza, unica e viva commistione di mare e montagna e poi di nuovo costa, su un trabocco, protesi a scrutare l’orizzonte, gustando e godendo dei sapori del territorio.  Sono tante le attrattive e gli appuntamenti della Pasqua nelle Terre dei Trabocchi, diamo un’occhiata.

TrekkingNatura – Svariate le attività per gli amanti dell’outdoor.
Bike, la Valle del Trigno
Il percorso, per estensione, peculiarità naturalistiche, storico-artistiche e archeologiche, può essere considerato uno dei più affascinanti tracciati per mountain bike d’Abruzzo. Un viaggio tra mare e collina lungo 41,5 Km (www.leterredeitrabocchi.it/outdoor).
Trekking, le sorgenti del Sinello, Monte Fischietto e Monte Castel Fraiano.
Un tratto lungo circa 18 chilometri per ammirare le Terre dei Trabocchi dall’alto. L’itinerario, infatti, attraversa la parte più alta dei Monti Frentani abruzzesi e offre suggestivi panorami (www.leterredeitrabocchi.it/outdoor).
Rafting, Abruzzo Rafting Civitella Messer Raimondo
Escursioni in gommone (ideale per le famiglie) oppure miniraft (per i più audaci), gommoni a due posti con cui sfidare le rapide lungo il fiume Aventino, e poi kayak. (www.abruzzorafting.com).

picnic

Picnic – Non c’è Pasquetta senza picnic, e allora spazio al cestino di vimini, alla tovaglia a quadri e alla succulenta grigliata di arrosticini, e che la scampagnata perfetta abbia inizio.
Cascate del Verde, Rosello-Borrello
Al confine tra il Molise e l’Abruzzo, sono le Cascate naturali più alte d’Italia.
Bosco di Don Venanzo, Pollutri
A due passi dalla foce del fiume Sinello, con un’estensione di circa 78 ettari, è uno degli ultimi lembi di foresta planiziaria della costa adriatica.
Sorgenti del Verde, Fara San Martino
Situate nel cuore della Majella orientale, le sorgenti del Fiume Verde, in località San Pietro, offrono uno scenario di grande suggestione.

Palazzo D'Avalos

Arte e cultura – Per chi fosse interessato a un itinerario alla scoperta dei borghi più autentici delle Terre dei Trabocchi, qui un’ampia scelta, mentre per una giornata al museo vi consigliamo:
I Musei Civici di Palazzo D’Avalos, Vasto
Da visitare non solo per quello che custodiscono al loro interno (Museo Archeologico, Pinacoteca, La Galleria d’Arte Moderna, Museo del Costume) ma anche perché ospitati nelle  maestose sale di Palazzo D’Avalos, da qui è possibile contemplare il panorama del golfo di Vasto. Info: 334/3407240.
Polo Museale Santo Spirito, Lanciano
E’ tra gli edifici più antichi della città di Lanciano, la sua fondazione risale al 1293. Originariamente era un monastero, dopo anni di restauro è stato possibile recuperare la struttura, che oggi ospita il Museo Archeologico, due sale espositive, un’aula didattica e una sala convegni. Info: 0872/700578 – 338/6915652
Museo dell’Orso Marsicano, Palena
Se amate la natura e gli animali, e volete avventurarvi in un viaggio alla scoperta dell’animale-simbolo dell’Abruzzo, l’orso marsicano, allora non potete perdere il Museo dell’orso marsicano del Parco nazionale della Majella. Info: 339/8629165

Punta Aderci

Al mare – Con l’arrivo della bella stagione, sempre più calda e assolata, trascorrere una giornata al mare è la scelta ideale.
Promontorio Dannunziano, San Vito Marina
Un angolo di paradiso, un belvedere con un panorama esclusivo, una spiaggia di ciottoli e acqua cristallina. Alle spalle l’Eremo Dannunziano, dimora nella quale Gabriele D’Annunzio trascorse un periodo della sua vita insieme a Barbara Leoni, amante dell’occasione.
Riserva Naturale di Punta Aderci, Vasto
E’ considerata la piccola Cornovaglia d’Abruzzo: un susseguirsi di spiagge di sabbia e ciottoli, di alte falesie e scogliere, di paesaggi agricoli e macchia mediterranea, tonalità verdi e blu di un tratto dell’Adriatico che emoziona.
Costa Verde, Torino di Sangro
A pochi chilometri dalla Riserva naturale della Lecceta di Torino di Sangro si estende questa spiaggia, in prevalenza ghiaiosa, conosciuta per i suoi fondali ideali per la pesca subacquea, e circondata da floride e verdi colline che si affacciano sul mare.

Ristotrabocchi

Il gusto dei Trabocchi – Sono diversi i trabocchi che riaprono i battenti proprio in occasione di Pasqua, ecco dove poter pranzare e cenare sospesi sul mare:
Cungarelle, Strada statale 16 – Vasto
In uno degli scorci più emozionanti della costa adriatica, a Vasto, c’è il trabocco Cungarelle, dove è possibile gustare specialità del territorio e un freschissimo pescato locale in un’atmosfera unica, circondati dal  mare. Info: 3408629815.
Punta Tufano, Rocca San Giovanni
Il Trabocco di Punta Tufano era, e resta, uno dei “pilastri” della storica famiglia di traboccanti Verì. Oltre che macchina da pesca, è anche a disposizione per visite guidate, degustazioni di prodotti tipici e cene. Info: 3334436831.
Pesce Palombo, Contrada La Penna–Fossacesia
Il trabocco Pesce Palombo prende il suo nome da un’antica storia che vuole che nel nostro mare si pescassero i palanzi e una volta un traboccante se ne ritrovò uno nella rete. Da una foto storica del 1923 si può accertare che il Trabocco Pesce Palombo era già esistente. Info: 3333055300.
Eredi di Trimalcione, Punta Penna – Vasto
Nato su iniziativa di un’associazione culturale per valorizzare i sapori tipici della cucina e del vino vastese su un trabocco rimesso a nuovo sul molo ‘Mandracchio’ del porto di Vasto, nei pressi della spiaggia di Punta Penna. Info: 3334109289.

Qui la guida completa dei ristotrabocchi, in tutti i casi è necessaria la prenotazione.

Sacra Spina

La tradizione religiosa – Diversi gli appuntamenti religiosi del periodo pasquale, vi segnaliamo:
La Sacra Spina, Vasto – venerdì 22 marzo, dalle ore 18.
Il venerdì che precede la domenica delle palme è caratterizzato dalla ricorrenza della festività della Sacra Spina. Una delle spine della corona di Gesù Cristo, donata da Pio IV ad Alfonso D’Avalos, è portata in processione per le vie della città.
Rappresentazione della Passione di Cristo, Atessa (dalle ore 20), Castelfrentano, Vasto – domenica 24 marzo.
I riti della Settimana Santa con le rappresentazioni della Passione di Cristo in programma per la sera del Venerdì Santo (Lanciano, Vasto, San Salvo, Casalbordino) – venerdì 29 marzo.

 

[Crediti | Immagini: trignosinelloturismo.it – Carmelita Cianci]

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